Oggi giorno gli insegnanti si chiedono se questo sia l'anno giusto per riprendere a preparare i Saggi di fine anno.

La paura condivisa è quella di rischiare di non riuscire, magari perché qualcuno può avere un numero ridotto di allievi a causa della Pandemia oppure perché si pensa che non sia il momento adatto visto che non ne siamo ancora usciti del tutto.

Noi di OraDanza abbiamo cercato un punto di vista esterno di chi vive in prima persona tutto questo.

Valentina Montanaro dichiara : << Ebbene, a chi mi pone questa domanda ho sempre risposto che ora come ora bisogna mettersi in gioco, per il bene della propria scuola e per consentire ai propri allievi di riprovare la gioia e la soddisfazione che deriva dal calcare il palcoscenico e danzare dinanzi ad un pubblico.

Io ho sempre visto il saggio come un momento per esprimere la mia creatività; sebbene in forma scolastica, come è giusto che sia, ho sempre cercato di far fare un'esperienza professionale agli allievi che, dopo un anno di prove, finalmente dimostrano ciò che hanno imparato.

La comunicazione nella Danza, per me, è fondamentale, io per esempio comunico creando delle storie. Mi piace scrivere delle piccole sceneggiature, inventare personaggi e mi diverto a disegnare costumi.

Spazio molto tra i generi, fantasy, epico, drammatico, una volta ho raccontato la storia di una cantante , una storia vera in cui, in quel particolare momento della mia vita , mi ci rivedevo.

Questo è il mio modo di fare i Saggi; mi piacerebbe rivisitare vecchie opere ma poi mi sembra sempre di sprecare un occasione per esprimere me stessa.

Gli allievi sono molto incuriositi e spronati anche a scoprire qualcosa di se stessi perché spesso do spazio alle loro creazioni. I giovani di oggi hanno bisogno di comunicare e la Danza permette loro di farlo attraverso il corpo senza aggiungere parole.

Per questo e per molto altro, tornando alla domanda iniziale, se conviene oggi dedicarsi ad uno spettacolo di fine anno, io rispondo di Sì e che mai come in questo momento vi è un esigenza e che bisogna farlo con motivazione e determinazione, per provare a reinventarsi e per tornare a rivivere, assieme ai nostri allievi, la magia del Saggio di Fine anno. >>

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